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Esodo 20:16 "Non attestare il falso contro il tuo prossimo."
📢 Il sito web Medicus Ante si occupa di tradurre gli studi medico-scientifici più attuali e rilevanti onde favorire una maggiore fruizione e un maggiore dibattito. Un grande ringraziamento è doveroso, per il loro lavoro.
In questo post pubblichiamo i link alla traduzione dell'importantissimo studio dello International Journal of Environmental Research and Public Health (20/04/2021), “Is a Mask That Covers the Mouth and Nose Free from Undesirable Side Effects in Everyday Use and Free of Potential Hazards?”, che abbiamo girato qui dal canale Studi Scientifici:
➡️ POST 17/11/2021 #1
➡️ POST 17/11/2021 #2
➡️ POST 17/11/2021 #3
⚠️ Per scaricare direttamente la traduzione in pdf dello studio dal sito Medicus Ante, utilizzare i link sottostanti:
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Lab24 | Il Sole 24 Ore • 28 AGOSTO 2022 (dati ISS aggiornati al 17 AGOSTO 2022)
CORONAVIRUS IN ITALIA, I DATI E LA MAPPA
Nella tabella qui sopra è possibile verificare il TASSO DI LETALITÀ del Covid-19 del 2022, diviso per fasce d'età.
Il tasso di letalità è "la percentuale di morti rispetto al totale di coloro che sono risultati positivi al tampone". Quindi, i numeri che trovate indicano le probabilità di morire con un tampone positivo al SARS-CoV-2, indipendentemente dalla causa reale del decesso e senza considerare se il "malato" è stato adeguatamente curato precocemente o se presentava una o più malattie pregresse (anche se, sempre l'ISS nel proprio "rapporto sulle caratteristiche dei pazienti deceduti positivi a COVID-19 in Italia" - aggiornato al 10 gennaio 2022 sui dati del 2020 e del 2021 quando ancora la variante Omicron non era in circolazione - ci fa sapere che, su un campione di 8.436 cartelle cliniche, il 67,8% aveva 3 o più patologie pregresse).
Tassi di letalità del 2022
• FASCIA 0-10 ANNI: 0.002%
• FASCIA 10-19 ANNI: 0,001%
• FASCIA 20-29 ANNI: 0,003%
• FASCIA 30-39 ANNI: 0,006%
• FASCIA 40-49 ANNI: 0,013%
• FASCIA 50-59 ANNI: 0,046%
• FASCIA 60-69 ANNI: 0.2%
• FASCIA 70-79 ANNI: 0,7%
• FASCIA 80-89 ANNI: 2,3%
• FASCIA OVER 90 ANNI: 5,6%
A chi sostiene che l'abbattimento della letalità è merito esclusivo della vaccinazione di massa, facciamo notare che:
1⃣ Omicron ha una virulenza decisamente ridotta rispetto alle varianti precedenti (QUI, QUI) ed una mortalità più bassa della comune influenza (QUI)
2⃣ I tassi di ospedalizzazione e mortalità di Omicron si sono enormemente ridotti (QUI, QUI, QUI)
3⃣ L'efficacia della vaccinazione è drammaticamente ridotta contro Omicron rispetto alle varianti precedenti (QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI, QUI)
4⃣ Omicron colpisce tanto le persone vaccinate quanto le persone non vaccinate (QUI), anzi, in alcuni studi le persone vaccinate avevano più probabilità di essere contagiate con la variante Omicron (QUI)
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📃 "CHI HA AVUTO IL COVID NON HA PIÙ BISOGNO DI VACCINARSI
I risultati di uno studio dell'Istituto Altmedica dal quale è emerso che la memoria immunologica per il SARS-CoV-2 permane a lungo, indefinitamente"
📂 "Da un fondamentale studio scientifico dell’istituto di ricerca Altamedica, che sarà presentato al congresso della Società Italiana di Genetica Umana, emerge che chi ha già contratto il virus non ha più bisogno di vaccino. “Ovviamente può accadere che di nuovo si contagi – sottolinea il professor Claudio Giorlandino, direttore scientifico dell’Istituto di Ricerca Altamedica – ma non può mai ammalarsi di Covid. Questo come per ogni influenza stagionale. Nessun soggetto che ha superato l’infezione è mai finito in un reparto di rianimazione a causa del Covid.”
✅ "Lo studio è stato eseguito dai ricercatori dell’istituto Altamedica con una metodica unica, la citometria a flusso sui linfociti B di memoria. Da questa ricerca emerge che la memoria immunologica per il SARS-CoV-2 permane a lungo, indefinitamente."
‼️ “Lo studio sperimentale, eseguito su un numero considerevole di soggetti che hanno contratto l’infezione, dimostra riferisce Giorlandino – che i linfociti B sono pronti a riattivarsi immediatamente allorché vengano nuovamente a contatto con il virus, trasformandosi in plasmacellule che poi genereranno gli anticorpi specifici. Ovviamente non vi è paragone sulla efficacia della immunità naturale rispetto a quella modesta e limitata post-vaccinale. I vaccini sono attivi soltanto contro una parte del virus, la proteina spike, mentre gli anticorpi naturali sono attivi contro tutto il virus e quindi non temono varianti”.
📝 "E aggiunge: “Sappiamo poi che il virus non è più aggressivo come prima della variante Omicron e tutte le varianti che si sono susseguite conservano la 'resistenza' allo splitting della proteina di aggancio cellulare, la Spike. [...] Da allora, infatti la quasi totalità dei decessi riferiti dai media non avvengono a causa del Covid, ma per cause diverse in soggetti che sono solo positivi al tampone. Sulla base di questo l’esecuzione di una quarta dose di vaccino è totalmente inutile”.
❗️"Conclude Girlandino: “L’idea poi che chi si sia vaccinato sviluppi semmai una malattia inferiore non è più attuale"."
‼️ "[...] oggi è il virus stesso che, come è sotto gli occhi di tutti, ha perso virulenza soprattutto nei non vaccinati. I nuovi vaccini Pfizer che l’industria statunitense sta cercando di introdurre con la modificazione dell’RNA attivo contro alcune nuove (ma oramai anche esse inattuali) varianti omicron risultano destituiti di utilità. Innanzitutto, perché il virus, come detto, ha perso la sua pericolosità, l'aggressione dei polmoni, e poi perché le varianti si susseguono incessantemente e possono essere contrastate solo da chi ha acquisito, con l’infezione, l’immunità naturale contro tutto il virus, indipendentemente dalle varianti che interessano solo piccole parti di esso."
🗞 Ne parla anche La Repubblica • 6 SETTEMBRE 2022
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📝 "VACCINO NON SERVE A CHI SI È CONTAGIATO
Chi ha già contratto il virus non ha più bisogno di vaccino. E' quanto emerge da un studio scientifico dell'istituto di ricerca Altamedica, dal titolo 'Evidence of Memory B-cells response against different SARS-CoV-2 variant', che sarà presentato al congresso della Società Italiana di Genetica Umana. "Ovviamente può accadere - specifica il professor Claudio Giorlandino, direttore scientifico dell'Istituto di Ricerca Altamedica - che di nuovo si contagi, ma non può mai ammalarsi di COVID. Questo come per ogni influenza stagionale. Nessun soggetto che ha superato l'infezione è mai finito in un reparto di rianimazione a causa del COVID."
📂 "Tale studio è stato eseguito dai ricercatori dell'istituto Altamedica con una metodica unica, la citometria a flusso sui linfociti B di memoria. Da tale ricerca - spiega la nota dell'Istituto - emerge che la memoria immunologica per il SARS-CoV-2 permane a lungo, indefinitamente "
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LINK AL BREVETTO
- RAPPUOLI RINO (esperto in dna ricombinante e vaccini vari, frequenta università Rockfeller NY)
- VEGA MASIGNANI Con pubblicazione su attivazione delle citochine nel 2013 (in covid19 le citochine hanno un ruolo importante)
POI UNA INGLESE, UN TEDESCO, AUSTRALIANI, AMERICANI E UN COREANO DEL SUD.
LA MICROBIOLOGA VEGA MASIGNANI e RINO RAPPUOLI CONDIVIDONO LEGAMI CON L’IMPERIAL COLLEGE DI LONDRA DEI ROCKFELLER, COME IL DR. CRISANTI, e ci sono indizi importanti che dimostrano che si conoscono bene tutti e tre.
QUINDI CONSIGLIAMO DI STARE MOLTO ATTENTI AD AFFIDARE LE INFORMAZIONI GENETICHE ESTRATTE DAI TAMPONI (PERALTRO INEFFICACI ALL’80.3% IN DIAGNOSTICA COVID) FATTI DA CRISANTI.
LE SEQUENZE GENETICHE RICAVABILI DAI TAMPONI POSSONO INVECE SERVIRE AI MILITARI, PER CREARE LINEE CELLULARI PREZIOSE PER LO SVILUPPO DI NUOVE ARMI BIOLOGICHE MIRATE A DETERMINATE ETNIE.
CREDIAMO CHE IL VERO MOTIVO DEI TAMPONI SIA PROPRIO QUESTO, QUINDI ATTENZIONE ALLE IETTATURE DI CRISANTI E GATES, PERCHÈ È FACILE PREVEDERE LE EPIDEMIE QUANDO SEI TU A PROVOCARLE! VERO CRISANTI??
SE QUALCUNO TI DICESSE: ATTENTO CRISANTI, ASPETTATI IL PEGGIO, COSA PENSERESTI?
POI SPIEGACI COME MAI SAPEVI COSÌ TANTO SUL COVID GIÀ DA FEBBRAIO (es. caso Vó euganeo) CI HAI LAVORATO ANCHE TU ALLA SUA CREAZIONE??
CHI SONO I ROCKFELLER? LINK AL VIDEO DI ANONYMOUS SUI ROCKFELLER e BILL GATES
#BIOTERRORISMO #BREVETTO #CORONAVIRUS
📃 "Monkeypox Virus: Facts Vs Fear"
🇮🇹 "VIRUS DEL VAIOLO DELLE SCIMMIE (MONKEYPOX): I FATTI CONTRO LA PAURA"
❗️"La dichiarazione dell'OMS sul Monkeypox (vaiolo delle scimmie) come "emergenza sanitaria pubblica di interesse internazionale", è stata fatta da un uomo, il direttore generale Tedros, che non ha una formazione medica, nonostante l'obiezione della maggioranza del suo stesso comitato di esperti e consulenti medici e scientifici. [...] a luglio 9 membri del comitato pensavano che una emergenza mondiale non dovesse essere dichiarata e 6 sì."
📝 "[...] Rosamund Lewis, responsabile tecnico dell'OMS per il vaiolo delle scimmie, in una conferenza stampa del 20 luglio 2022: "Circa il 98% dei casi è tra uomini che hanno rapporti sessuali con uomini, e principalmente quelli che hanno più nuovi o sconosciuti partner recenti."
❓"Ciò solleva una domanda ovvia per le persone pensanti: perché una malattia che si verifica per il 98% negli uomini che fanno sesso con altri uomini viene ora estesa ad una popolazione mondiale - uomini, donne, bambini - di tutte le età, che non si adattano a questo profilo di rischio?"
⚠️ "Come si contrae? Il Monkeypox è diffuso principalmente tra uomini che fanno sesso con altri uomini. Le donne possono essere infettate dallo sperma eiaculato nella vagina da un uomo infetto. Il virus provoca una viremia nel flusso sanguigno che provoca le lesioni cutanee (pustole). [...] Oltre al contatto sessuale diretto, gli esseri umani possono essere infettati [...] quando entrano in contatto diretto con un animale infetto o con il sangue, i fluidi corporei o le feci di una persona. Può quindi diffondersi ad altri esseri umani che hanno un contatto diretto con le secrezioni corporee di persone infette e sintomatiche."
⚠️ "Il Monkeypox non è un virus respiratorio. È molto più facile controllare la diffusione del vaiolo delle scimmie che controllare la diffusione dell'influenza, del COVID-19 o del comune raffreddore che si diffondono nelle goccioline respiratorie tossendo e starnutendo. Per controllare la diffusione del vaiolo delle scimmie non servono mascherine, lockdown di massa e quarantene per tutti. Si deve semplicemente evitare il contatto diretto con le secrezioni corporee di una persona infetta! Per riassumere, queste sono:
• sangue
• secrezioni di sperma, vaginali e muco
• feci
• lesioni aperte, sia quelle "trasudanti" che quelle con croste che contengono il virus vivo
• biancheria o indumenti sporchi di una persona infetta."
📝 "[...] altre persone a rischio di una grave malattia di Monkeypox includono:
• persone che vivono in condizioni non igieniche o aree con servizi medici scarsi o nulli
• persone che hanno la sindrome da immunodeficienza indotta da vaccino a seguito dei vaccini sperimentali COVID
• persone immunocompromesse durante la terapia per il cancro, con malattie croniche, dopo trapianti di organi o dopo l'esposizione a radiazioni, dopo l'esposizione con sostanze chimiche tossiche come pesticidi e altri."
‼️ "La FDA ha approvato il vaccino per il Monkeypox e Smallpox nel settembre 2019. Il 19 maggio 2022, con solo DUE casi confermati negli Stati Uniti, il governo ha ordinato questo nuovo vaccino per un valore di 119 milioni di dollari dal produttore Bavarian Nordic [...]"
‼️ "Di maggiore preoccupazione sono i dati già pubblicati che mostrano che il vaccino Jynneos per il Monkeypox (della Bavarian Nordic) provochi miocardite, una devastante infiammazione cardiaca che ha già causato morti e gravi malattie cardiache nei giovani come dopo la vaccinazione per il Covid."
📝 "Thornhill, et. al. [...] ha elencato queste ulteriori conclusioni sul vaiolo delle scimmie [...]:
• il 98% degli persone [contagiate] sono omosessuali/bisessuali
• il 95% della trasmissione avviene per attività sessuale
• il 41% ha contemporaneamente il virus dell'HIV [...]
- [non c'è stato] nessun decesso."
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Il Vaiolo umano può essere confuso con la Varicella (Herpes Zoster)
Il vaiolo delle scimmie umano è una zoonosi che si verifica sporadicamente nella foresta pluviale tropicale dell'Africa occidentale e centrale. L'esatta incidenza e la distribuzione geografica sono sconosciute, poiché molti casi non vengono riconosciuti. Nel 1981 è stata istituita una sorveglianza speciale in tre regioni dello Zaire che ha portato a un sostanziale aumento dei casi segnalati. È emersa la possibilità che errori diagnostici clinici causino l'errata diagnosi di alcuni casi di vaiolo delle scimmie come altre malattie eruttive. Questo articolo presenta i risultati di uno studio che valuta l'entità e le ragioni di questi errori clinici diagnostici in aree in cui il personale sanitario e la popolazione in generale sono a conoscenza del vaiolo umano.
👉🏽Le difficoltà diagnostiche si basavano principalmente su caratteristiche cliniche tipiche della varicella: pleomorfismo regionale (nel 46% dei casi erroneamente diagnosticati), distribuzione corporea indefinita delle eruzioni cutanee (49%) e distribuzione centripeta delle lesioni cutanee (17%). L'ingrossamento dei linfonodi è stato osservato nel 76% dei pazienti diagnosticati erroneamente. In assenza di vaiolo, il principale problema clinico diagnostico è la differenziazione del #vaiolo della scimmia umano dalla varicella".
#StudiScientifici
ICTUS ASSOCIATO AI VACCINI COVID-19
Obiettivi: Lo sviluppo di vaccini sicuri ed efficaci contro la malattia da coronavirus 2019 (COVID-19) rimane la pietra angolare per controllare questa pandemia. Tuttavia, sono in aumento le segnalazioni di vari tipi di ictus, tra cui l'ictus ischemico e l'ictus emorragico, nonché di trombosi del seno venoso cerebrale (CVST) dopo la vaccinazione con COVID-19. Questo lavoro si propone di rivedere le segnalazioni di ictus associate ai vaccini COVID-19 e di fornire un quadro clinico coerente di questa condizione.
Materiali e metodi: È stata eseguita una revisione della letteratura con particolare attenzione ai dati provenienti da studi recenti.
Risultati: La maggior parte dei pazienti è costituita da donne di età inferiore ai 60 anni che hanno ricevuto il vaccino ChAdOx1 nCoV-19. La maggior parte degli studi ha riferito di CVST con o senza vaccino. La maggior parte degli studi ha riportato CVST con o senza ictus ischemico o emorragico secondario, e alcuni con trombocitopenia indotta da vaccino (VITT). Il sintomo clinico più comune di CVST osservato dopo la vaccinazione COVID-19 è la cefalea. Il decorso clinico della CVST dopo la vaccinazione COVID-19 può essere più grave rispetto alla CVST non associata alla vaccinazione COVID. La gestione della CVST dopo la vaccinazione COVID-19 è impegnativa e può differire dal trattamento standard della CVST. L'eparina a basso peso molecolare è comunemente utilizzata nel trattamento della CVST; tuttavia, può peggiorare gli esiti della CVST associata a VITT. Inoltre, la somministrazione di immunoglobuline per via endovenosa e di glucocorticoidi ad alte dosi è stata raccomandata con diverse percentuali di successo.
Conclusioni: Queste osservazioni contraddittorie sono fonte di confusione nel processo decisionale clinico e giustificano ulteriori studi e lo sviluppo di linee guida cliniche. I medici dovrebbero essere consapevoli della presentazione clinica, della diagnosi e della gestione dell'ictus associato alla vaccinazione COVID-19.
#StudiScientifici
"Sebbene la formazione dei coaguli fibrosi nelle persone vaccinate con mRNA sia molto strana e insolita, non è priva di spiegazione scientifica.
La nanotecnologia lipidica utilizzata per veicolare l'mRNA nelle cellule comprende l'idrogel (secondo il brevetto di Moderna). Il brevetto menziona specificamente l'uso dell'idrogel opale inverso, un tipo di idrogel Ai utilizzato specificamente per la bioingegneria di cellule e tessuti ibridi biosintetici all'interno di un animale vivente a partire dalle cellule di quell'animale.
Il brevetto mRNA LNP di Moderna, così come gli ingredienti divulgati dei vaccini mRNA, indicano chiaramente che i lipidi PEGilati (cioè il polietilenglicole) sono presenti nei vaccini mRNA. I lipidi pegilati sono tecnologie di nanoparticelle che possono essere utilizzate per veicolare l'idrogel Ai ai fini della bioingegneria tissutale all'interno di un animale vivente.
Secondo gli ingredienti divulgati da Pfizer (e Moderna), i vaccini a base di mRNA contengono nanoparticelle lipidiche PEGilate (polietilenglicole).
I lipidi pegilati e gli idrogel Ai sono utilizzati per la bioingegneria di strutture ibride all'interno delle cellule di animali viventi, comprese le strutture biosintetiche che imitano i vasi sanguigni. Nel caso dei vaccini a base di mRNA COVID-19, gli adulti e i bambini vaccinati sono gli "animali viventi" in cui queste lunghe strutture fibrose vengono bioingegnerizzate.
Questa è la spiegazione scientifica".
Citazione: ... "Non abbiamo ulteriori informazioni da condividere", afferma Albert Bourla, che ha rinunciato a un precedente appuntamento in ottobre. ... In precedenza Bourla si era tirato fuori da un appuntamento per testimoniare davanti alla commissione in ottobre, durante il quale avrebbe dovuto affrontare domande difficili su come sono stati conclusi accordi segreti sui vaccini. La decisione ha fatto seguito a un rapporto di audit sulla strategia di approvvigionamento dei vaccini dell'UE, che ha sollevato nuovi interrogativi sui contatti tra l'amministratore delegato dell'azienda farmaceutica e il presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen, che hanno preceduto un contratto per vaccini da svariati miliardi di euro. ...
***
Bourla si considera un imputato. Pertanto, qualsiasi ulteriore dichiarazione non farebbe altro che incriminarlo. Sono stati guadagnati miliardi di dollari, le vittime dei vaccini giacciono nel cimitero o le loro vite sono state distrutte e la Pfizer continua a produrre vaccini che possono danneggiare di nuovo le persone e nessuno conosce i componenti dei sieri e il meccanismo del loro funzionamento perché sono coperti non solo dal segreto industriale ma anche dal segreto militare...
Masanori Fukushima professore emerito dell’Università di Kyoto in una sessione con il ministero della salute: “Il danno causato dai vaccini è ormai un problema mondiale”.
NOTIZIA BOMBA
IL COVID-19 MENO DI UN'INFLUENZA
Sito web con i dati pubblicati sulla mortalità da Covid al 6.12.2022
Fonte dati: ISS
https://www.statista.com/statistics/ 1106372/coronavirus-death-rate-by-age- group-italy/
Link alla pubblicazione scientifica sulla letalita' da Covid.
https://www.ncbi.nlm.nih.gov/pmc/ articles/PMC9613797/
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