Beata Vergine della Medaglia Miracolosa 27 novembre
La Beata Vergine Maria della Medaglia Miracolosa dal 1894 si festeggia, al termine d'una novena, il 27 novembre alle ore 17, ovvero, come recita la supplica «proprio nel giorno ed ora benedetta, da te prescelta per la manifestazione della tua Medaglia». La novena perpetua di norma si tiene ogni sabato, o almeno al 27 di ogni mese, con la recita integrale del rosario: tre corone, almeno fino all'introduzione dei misteri luminosi, voluti da Giovanni Paolo II nel 2002, poiché i 15 misteri gaudiosi, dolorosi e gloriosi corrisponderebbero ai 15 anelli che la Madonna portava durante l'apparizione a suor Labouré.
La Madonna apparve a Santa Caterina Labourè presso la Rue du Bac a Parigi il 27 novembre del 1830 vestita di un abito di seta bianca e teneva il mondo tra le mani, stringendolo all’altezza del cuore. L’immagine era racchiusa in una cornice ovale, come se si delineasse il bozzetto di una medaglia, contornata da una scritta in lettere d’oro: «O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a voi» Poi la cornice ruotò su se stessa e apparve la lettera M sormontata da una croce e, sotto, due cuori: quello di Gesù circondato dalla corona di spine, l’altro di Maria trafitto da una spada.
La Vergine pronunciò le seguenti parole: "Fate coniare una medaglia su questo modello; tutte le persone che la porteranno, riceveranno grandi grazie specialmente portandola al collo; le grazie saranno abbondanti per le persone che la porteranno con fiducia... ".
Riguardo i raggi che provengono dalle mani di Maria, la Vergine stessa rispose:
"Sono il simbolo delle Grazie che io spargo sulle persone che me le domandano".
Pertanto è bene portare la medaglia e pregare la Madonna, chiedendo grazie soprattutto spirituali!
La Vergine Maria le disse: "Desidero che in questi giorni preghiate in modo particolare per la salvezza delle anime. Oggi è il giorno della Medaglia Miracolosa e desidero che preghiate in particolare per la salvezza di tutti coloro che portano la Medaglia. Desidero che la diffondiate e la portiate perché si salvi un gran numero di anime, ma in particolare desidero che preghiate".
Parigi era allora devastata da un’epidemia di colera. Dopo qualche resistenza, la medaglia fu realizzata da un orafo del posto e furono tante le guarigioni e le grazie di conversione che in pochissimi anni fu necessario coniarne milioni di copie.
Dal latino giaculatoria « preghiera che si lancia verso il cielo » derivazione da iaculari « lanciare », è una preghiera breve che può essere recitata mentalmente o a fior di labbra durante le più normali occupazioni.
francese: O MARIE CONCUE SANS PECHÉ , PRIEZ POUR NOUS QUI AVONS RECOURS A VOUS.
italiano: O MARIA CONCEPITA SENZA PECCATO PREGATE PER NOI CHE RICORRIAMO A VOI.
latino: REGINA SINE LABE ORIGINALI CONCEPTA ORA PRO NOBIS
La preghiera si apre sottolineando il dogma dell’immacolata concezione della Santa Vergine, proclamato da papa Pio IX nel 1854, nel quale viene definita la stupenda verità di fede che pone la Madre di Dio al vertice della creazione. Ella fu infatti preservata dal peccato originale fin dall’istante del suo concepimento, per i meriti di Nostro Signore.
La preghiera si chiude con una richiesta di intercessione, si chiede a Maria di pregare per noi. Questo perché Maria è la Madre di Gesù che è Dio, e Dio è obbediente alla Madre e perché Maria è Madre di tutti i credenti, infatti è Madre della Chiesa che è il Corpo mistico di Cristo diffuso nel tempo e nello spazio.
Nel contemplare la posa di Maria raffigurata nella medaglia, notiamo un atteggiamento di accoglienza e invito, il capo inclinato verso il basso, le braccia perpendicolari al corpo e leggermente aperte, le mani con i palmi rivolti verso l’osservante, sono chiari segni di benevolenza e protezione.
Il globo dove Maria poggia i suoi piedi, è un richiamo alla donna vestita di sole dell’apocalisse. È anche figura del mondo cosmico (universo), e della terra con tutti gli uomini. Ci ricorda che Maria è la Regina del Cielo e della terra. Regina perché la sua santità sfiora la divinità, è infatti più vicina la terra al Cielo di quanto non lo sia il più grande tra gli angeli, potenze e potestà celesti a Maria.
La raffigurazione del serpente schiacciato sotto i suoi piedi rimanda direttamente al libro della Genesi « Io metterò inimicizia tra te e la Donna, tra la tua stirpe e la sua stirpe, questa ti schiaccerà la testa e tu le insidierai il calcagno.»
I raggi dalle mani raffigurano le sovrabbondanti grazie di cui Lei dispone, essendo la Piena di Grazia (vangelo di Luca 1.26-38) ne è la dispensatrice. Dio ama servirsi di cause seconde e vuole che ci serviamo di Lei per arrivare a Lui, così come Lui si è servito di Lei per arrivare a noi. Il modo per ricevere le grazie è quello di chiederle. Maria vuole che gliele chiediamo, perché vuole concedercele.
La data è importante perché segna la presenza della Madre di Dio nelle vicende umane come mai era accaduto prima nella storia della Chiesa. Quella di rue du bac del 1830, è la prima di una serie di importanti apparizioni dell’epoca moderna riconosciute dalla Chiesa, La Salette 1843, Lourdes 1858, Fatima 1917...
Le dodici stelle rappresentano i dodici apostoli del Signore, di cui i dodici patriarchi delle dodici tribù di Israele sono figura nell’antico testamento, ricordandoci che la Chiesa Cattolica è la nuova Israele.
L'intreccio della croce e della emme ci ricorda che l’attaccamento alla Vergine necessario per godere di una autentica connessione personale a Gesù e ci mette al riparo da correnti di pensiero fintamente cattoliche, che emergono qua e là nel corso della storia annacquando la sana dottrina cristiana e trasformandola per taluni in vaghi ideologismi. Inoltre ci invita a contemplare la piena partecipazione della Vergine alla Redenzione attuata dal Figlio «stabat mater dolorosa iuxta crucem lacrimosa», e per questo la invochiamo con il titolo di Corredentrice.
Il Sacro Cuore di Gesù rappresentato nella medaglia, avvolto dalla corona di spine, ci invita a contemplare, adorandolo, il muscolo, centro e motore dell’apparato circolatorio di Nostro Signore Gesù Cristo, questo per evidenziarci l’ineffabile bellezza del progetto eterno di salvezza e redenzione.
Il Sacro Cuore di Maria è trafitto da una spada, come le fu profetizzato da Simeone nel giorno della presentazione al tempio. Analogamente al dolore di Gesù, non vi è dolore, e non vi sarà mai dolore sperimentabile nelle vicende umane, paragonabile a quello della Santa Vergine.
SUPPLICA ALLA MADONNA DELLA MEDAGLIA MIRACOLOSA
Novena alla Madonna della Medaglia Miracolosa
dal 18 al 26 novembre
Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
O Vergine Immacolata della Medaglia Miracolosa, che, quale rimedio a tanti mali spirituali che ci affliggono, ci hai portato la tua Medaglia, affinché fosse difesa delle anime, medicina dei corpi e conforto di tutti i miseri, ecco che noi la stringiamo riconoscenti sul nostro cuore e ti domandiamo per essa di esaudire la nostra preghiera.
Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a te!
Salve Regina, madre di misericordia, vita, dolcezza e speranza nostra, salve. A te ricorriamo, esuli figli di Eva; a te sospiriamo gementi e piangenti in questa valle di lacrime. Orsù dunque, avvocata nostra, rivolgi a noi gli occhi tuoi misericordiosi. E mostraci, dopo questo esilio, Gesù, il frutto benedetto del tuo seno. O clemente, o pia, o dolce Vergine Maria.
O Maria concepita senza peccato prega per noi che ricorriamo a te!
(Segno della Croce) Nel nome del Padre e del Figlio e dello Spirito Santo.
O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi (3 volte)
Primo giorno: prima apparizione della Madonna Contempliamo l'Immacolata Vergine nella sua prima apparizione a Caterina Labouré. Guidata dal suo Angelo custode, la pia novizia viene presentata all'Immacolata. Consideriamo la sua ineffabile gioia. Anche noi saremo felici come lei, se opereremo con ardore per la nostra santificazione; godremo le delizie del Paradiso, se rinunceremo ai piaceri terreni. Ave Maria (3 volte) O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi (dopo ogni Ave)
Secondo giorno: le lacrime di Maria
Contempliamo la Madonna che piange sulle calamità che si abbatteranno sul mondo, pensando che il Cuore del suo Figlio viene offeso, la Croce schernita e i suoi figli prediletti perseguitati. Confidiamo nella Vergine compassionevole, e partecipiamo anche noi ai frutti delle sue lacrime. Ave Maria (3 volte)
O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi (dopo ogni Ave)
Terzo giorno: la protezione di Maria
Contempliamo la nostra Madre Immacolata che dice a Santa Caterina: "Io sarò sempre con voi senza perdervi mai di vista e vi concederò abbondanti grazie". O Vergine Immacolata, siate sempre mio scudo e difesa in tutte le necessità. Ave Maria (3 volte)
O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi (dopo ogni Ave)
Quarto giorno: seconda apparizione
Il 27 novembre 1830, mentre santa Caterina era in preghiera, le apparve la splendente Vergine Maria, nell'atto di schiacciare la testa dell'infernale Serpente. In questa apparizione si vede il suo immenso desiderio di proteggerci sempre dal nemico della nostra salvezza. Invochiamo dunque la nostra Immacolata Madre con fiducia e amore! Ave Maria (3 volte)
O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi (dopo ogni Ave)
Quinto giorno: le mani di Maria
Contempliamo oggi le mani della Madonna mentre diffondono raggi splendenti. "Questi raggi -disse Ella- sono simbolo delle grazie che diffondo su tutti coloro che me le chiedono e su coloro che portano con fede la mia Medaglia". Non dissipiamo tante grazie! Chiediamole con fervore, umiltà e perseveranza, e l'Immacolata ce le otterrà. Ave Maria (3 volte)
O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi (dopo ogni Ave)
Sesto giorno: terza apparizione
Contempliamo Maria che appare a santa Caterina, piena di bontà, raggiante di luce, circondata da stelle, mentre comanda di coniare una Medaglia e promette molte grazie a tutti coloro che la porteranno con fede e amore. Osserviamo con fervore questa santa Medaglia e, come uno scudo, essa ci proteggerà nei pericoli. Ave Maria (3 volte) O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi (dopo ogni Ave)
Settimo giorno della Novena (e primo del Triduo)
O miracolosa Vergine ed eccelsa Regina, o Immacolata Signora, siate la mia avvocata, il mio rifugio e asilo terreno, la mia fortezza e difesa in vita e in morte, la mia consolazione e gloria in Cielo. Ave Maria (3 volte)
O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi (dopo ogni Ave)
Ottavo giorno della Novena (e secondo del Triduo)
O Immacolata Vergine della Medaglia, fate che questi raggi luminosi diffusi dalle vostre verginali mani illuminino la mia mente per meglio conoscere il Bene e incendino il mio cuore con vivi sentimenti di fede, di speranza e di carità. Ave Maria (3 volte)
O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi (dopo ogni Ave)
Nono giorno della Novena (e terzo del Triduo)
O Madre Immacolata, fate la Croce della vostra Medaglia brilli sempre davanti ai miei occhi, addolcisca le pene della vita presente e mi guidi a quella eterna. Ave Maria (3 volte)
O Maria concepita senza peccato, pregate per noi che ricorriamo a Voi (dopo ogni Ave)
Preghiera finale
O Beatissima Vergine, credo e confesso la vostra santa e immacolata Concezione, pura e senza macchia. O Purissima Vergine Maria, per questa immacolata Concezione e per la gloriosa prerogativa di Madre di Dio, ottenetemi dal vostro amato Figlio l'umiltà, la carità, l'obbedienza, la castità, la santa purezza di corpo, di cuore e di spirito, la perseveranza nella pratica del bene, una santa vita e una buona morte, e anche questa grazia che chiedo con piena fiducia.
Amen.
Triduo alla Madonna della Medaglia Miracolosa
dal 24 al 26 novembre


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